Come guadagnare dagli NFT

Cosa sono gli NFT, qual è la loro principale funzione e come investirci

Sono molto ricercati sul web, ma ancora molti non conoscono esattamente la loro funzionalità . Infatti ancor prima di ricercali, molte persone si chiedono cosa siano gli NFT, qual è la loro funzione e sopratutto, la classica domanda, come ci si guadagna.

Essendo due ragazzi interessati all’economia personale, sin dall’età adolescenziale, tutt’ora, ci teniamo informati su tutte le novità  riguardanti quest’argomento, leggendo articoli e confrontandoci tra di noi.

In questo blog parliamo e continuiamo a trattare argomenti di finanza personale ed economia in generale molto utili per persone che ricercano sul web e vogliono informarsi di più in merito ai suddetti argomenti.

In questa guida troverai tutto quello che c’è da sapere sugli NFT, dalla A alla Z in maniera semplice e approfondita, come spiegato anche con le criptovalute. In modo da spiegare e fornire le informazioni utili da capire in questo nuovo mondo che sembra complesso ma altrettanto affascinante.

In quanto il mondo degli NFT sia in continuo movimento ed aggiornamento, è necessario mantenersi sempre preparati a qualsiasi cambiamento che avverrà in questo splendido mondo.

Fatta questa premessa, iniziamo!

Cosa sono gli NFT

Inanzitutto prima di capire come guadagnare, bisogna capire cosa siano. Un NFT, Non-Fungible Token, è un gettone non fungibile, non copiabile. Facendo un esempio, si considera un’opera d’arte un bene non fungibile, in quanto unico a differenza di qualsiasi altro bene come libri, computer, ecc che sono beni duplicati.

Un altro esempio di fungibilità sono i soldi. Se si scambia una banconota da 10 euro con un’altra da 10 il valore tra esse rimarrà invariato.

Quindi nella pratica qual è la caratteristica principale di un NFT?

Un NFT è un bene digitale unico, sprovvisto di altre copie. Sebbene, a livello visivo potrebbe essere copiato all’infinito, tutte queste risulteranno solo copie non originali, in quanto l’originalità di un Non Fungible Token viene salvata all’interno della blockchain, ovvero un database in cui sono registrate tutte le transazioni in tempo reale di tutto il mondo.

Nati principalmente per essere opere digitali, gli NFT possono andare anche oltre al solo scopo artistico. Infatti ogni giorno stanno nascendo nuovi modi per dare l’opportunità alla gente di crearli.

Alcune modalità possono essere ricollegate al mondo del gaming, dove molte Software house stanno facendo uscire giochi nei quali è consentio alla community di guadagnare giocando, il cosidetto “earn to play“.

Un’altra modalità legata agli NFT è quella connessa con il Metaverso. Su Decentraland (gioco virtuale creato sulla piattaforma Ethereum) consente agli utenti di acquistare appezzamenti di terreno virtuale.

Per approfondire vi invitiamo a visualizzare la pagina del sito Decentraland.

Ma cosa ci fa la gente con questi terreni virtuali?

Essendo appunto terreni, gli utenti possono sbizzarrirsi. Costruire business, affittarli per spazi pubblicitari e tante altre possibilità per guadagnare denaro.

Questi elencati sono solo alcuni esempi, ma gli NFT variano moltissimo da ecommerce ad arte, da musica a collezionismo, ecc.

Come guadagnare dagli NFT?

Dopo aver spiegato cosa sono gli NFT è lecito dover saper come ci si guadagna da essi.

I modi per guadagnarci sono molteplici e tutto dipende dalla decisione alla quale approcciarsi in caso di acquisto o vendita di un Non Fungible Token.

Di seguito sono elencati i metodi più usati per provare a guadagnare qualcosa:

  • Guadagnare attraverso la produzione di NFT;
  • Guadagnare giocando attraverso i play to earn;
  • Guadagnare con la compravendita di altri NFT, ne acquisto uno e dopo lo rivendo cercando di ricavarne profitto (flipping);
  • Guadagnare connettendo dei servizi unici che offro a chi ne possiede già;
  • Guadagnare comprando appezzamenti di terreno sul Metaverso e affittarli, rivenderli o costruendoci un business;
  • Guadagnare con la compravendita di crypto art.

Però come qualsiasi opportunità di guadagno, c’è sempre dietro un investimento iniziale.

Riprenderemo in futuro in maniera più approfondita tutte le opportunità di guadagno sopra elencate con un altro articolo. Quindi rimanete aggiornati.

Per quanto questo mondo sia affascinante e può realmente essere un’opportunità di guadagno interessante, ovviamente bisogna considerarme il rischio. Molti pensano che questa possa essere solo una moda passeggera ed è perciò che consiglio di investire solo una somma di cui si è disposti a perdere, qualora le cose non dovessero andare bene.

Perdere qualche decina di euro è molto più rasserenante di perderne un migliaio o più. Anche se si tratta pur sempre di una perdita, si è consapevoli di non aver investito tutto il patrimonio.

Ma come si fa ad evitare o perlomeno ridurre la perdita?

La cosa è molto soggettiva e legata alla ricerca. Infatti in qualsiasi settore si voglia iniziare è importante informarsi prima di intraprendere la strada, e questo vale anche per il mondo degli NFT.

Compravendita di NFT

Comprare o vendere un Non Fungible Token sembrerà complicato, ma è più facile di quanto lo si pensi. Diversamente dagli altri siti dove si è abituati a comprare, con gli NFT bisogna collegare un wallet con dei soldi all’interno per acquistare cryptovalute, che verranno usati per la compravendita.

Gli NFT sono presenti su delle piattaforme chiamate marketplace, il più famoso tra tutti è OpenSea.

Ma come si determina il valore di un Non Fungible Token?

Come per qualsiasi mercato in cui vige la regola della domanda e dell’offerta sulla valutazione di un bene o di un servizio, anche quello degli NFT ne è collegato.

Quindi, l’aumento del prezzo è dato dall’aumento della domanda e una conseguente dimunizione dell’offerta.

I Non Fungible Token avranno un prezzo crescente quando gli acquirenti riusciranno a venderli ad un prezzo maggiore rispetto a quello pagato in precedenza.

L’oscillazione del prezzo di un NFT esiste perché è presente un suo mercato, cioè dei compratori disposti a spendere soldi per acquistarlo.

Fate conto che uno dei più costosi e famosi NFT è stato “Everydays: the First 5000 Days“, un’opera digitale di Beeple, venduto alla modica cifra di 69 milioni di dollari. Mica pizza e fichi, come diceva un mio vecchio professore.

NFT
L’opera di Beeple, Everydays: the First 5000 Days.

Ma gli NFT sono solo una moda passeggera?

Partiamo dal presupposto che un’opera digitale è stata pagata 69 milioni di dollari e che il mercato totale dei Non Fungible Token ha superato i 40 miliardi di dollari solo nel 2021, stime di Bloomberg.

I numeri parlano chiaro, difficilmente è considerabile una bolla pronta a scoppiare, in quanto il mercato è in netto rialzo, e molte più persone insieme ai più famosi brand sono pronti ad investirci.

Conclusione

Con il costante aumento della tecnologia, molti business si stanno approcciando al mondo online. Quello dei Non Fungible Token è un mondo nuovo e le opportunità di crescita sono moltissime per qualsiasi individuo. Ovviamente ci vuole pratica, studio e aggiornamento continuo per rimanere sempre preparati a tutte le novità a cui questo mondo può portare.

Spero che questo articolo vi sia piaciuto, non dimenticate di seguirci sui social e rimanere sempre aggiornati su tutti i contenuti che io e Daniele pubblichiamo giornalmente e settimanalmente.

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